lunedì 8 luglio 2013

Cross


è molto caldo, e la terra battuta forse ne aumenta anche di più la percezione. Allenarsi con questo clima è insopportabile, il corpo sembra non volerne sapere. Il sudore cola e ti si appiccica addosso e tu corri. Corri, e forse ti rendi conto che nella tua vita non hai mai fatto nient’altro, correre per scappare o per arrivare prima, ma in fondo che senso ha?
un fischio, il cervello che ritorna, il mister chiede di provare a giocare un po’. E’ la cosa preferita da Nicola, la partita. Che sia tra amici o una finale non importa, è cresciuto così, tirando calci. Ed ora si allena per il campionato, è felice, dopotutto fa ciò che ha sempre desiderato, è il centrocampista della squadra della sua città e tutti attorno gli vogliono bene. Eppure quel sudore gli rimane appiccicato addosso, giocare è bello ma dura solo 90 minuti, ed è così che Nicola vede la sua storia, 90 minuti per volta. Il calcio è tutta la sua vita eppure questa gli inizia ad andare stretta.

Ma intanto giochiamo e speriamo, si forse arriverà oggi il cross giusto, forse Nicola potrà calciare al volo