Il timor
di Dio è il sentirci sempre sotto lo sguardo del Signore, preoccupati di
piacere più a lui che agli uomini. Il timor di Dio è l’atteggiamento del figlio
che vuole corrispondere all’amore del Padre, non è l’ipocrisia di chi cerca di farsi
trovare occupato al passaggio del datore di lavoro
Confrontati con Gen 22,
1-14 e Mt 17, 1-8
Ora il video: Costruire, Niccolò Fabi
Preghiamo...
Santo Spirito, il dono
del timor di Dio è un dono saggio.
Dio è Dio e io sono un
uomo.
Dio è il creatore e io
la sua creatura.
Dio è la fonte, io
l’assetato.
Dio è il mare, io la
goccia.
Dio è la corrente, io
il filo elettrico.
Dio è potente, io
debole.
Dio è santo, io
peccatore.
Santo Spirito, il dono
del timor di Dio
è un dono che mette le
cose a posto:
solo a Dio si deve
onore, solo a Dio si deve gloria!
E’ bene che sia così,
perché là ove un uomo sale in cattedra,
mille son fatti
zittire.
Santo Spirito, il dono
del timor di dio mi fa intelligente:
mi ricorda che devo
inginocchiarmi
se voglio innalzarmi.
Il tuo dono mi
convince che sono povero:
mi spinge ad alzare le
mani e pregare;
mai con timore, però,
ma con amore:
è vero che sono un
nulla,
ma sono un nulla
abbracciato da te che sei Tutto.
Buona domenica e buon "inizio" ;)
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